Argomenti

vita/morte
v

Santeramo, e la filosofia del dolce far niente

Masticare carote è una delle cose più faticose che esistano. Ancor peggiore è la giornata del sabato: totalmente persa per vestirsi, uscire e fare...

Richard l’impalpabile

Si fa un bel parlare di grande regia, e siamo certi d’inerpicarci, così, su mulattiere ripide, prive della seppur minima ringhiera: i lettori arlecchini...

L’isola di Otello

Teatro, parola densa, indecifrabile nell'etimo mai del tutto certo, significante il cui significato indica un luogo (anzi: mille e più, diversissimi tra loro), un'arte,...

De Summa Black Hole Sun

La precarietà (sia chiaro: non ci stiamo lamentando) è uno dei segni del contemporaneo, a teatro come altrove: non solo gli spettacoli si reggono,...

De Summa Black Hole Sun

La precarietà (sia chiaro: non ci stiamo lamentando) è uno dei segni del contemporaneo, a teatro come altrove: non solo gli spettacoli si reggono,...

Felice Don Carlo: trionfo verdiano in memoria di Daniela Dessì

Tra i nomi noti e amati che ritroviamo sulla locandina del Don Carlo di Genova, il più evidente è quello mancante: a otto mesi di distanza,...

Questione di fame

La fame. E la fama. Diverso l'etimo, non dissimile la bramosia ingenerata, benché d'innegabile e imparagonabile urgenza. Questa, non volendo, la prima considerazione assistendo a Miseria...

La signora infelicità di Nicoletta Braschi

Una donna piantata per terra, letteralmente, ad altezza vita. Per la vita. Da questo dettaglio, che tale non è, si deve partire, se si vuol render ragione...

Una Parigi in laguna

Sfidano il freddo pungente le imparruccate maschere che guadagnano la platea della Fenice: il Carnevale ha inizio, la Colombina s’è librata su una Piazza...

E Micheli si mette in fila

Il recital: genere nobile della performatività novecentesca, cimento riservato ai grandi eclettici, fossero efficacissimi irregolari (Paolo Poli) o temprati teatranti tuttofare (Gigi Proietti, ma anche Massimo...

Ricordi e stelle per il buon Giacomo

Una donna in abito bianco, semplice ed elegante, attraversa la platea del Giglio lungo il corridoio laterale, sorprendendoci alle spalle con la sua voce intensa...

Latinimachine

La penombra del Persio Flacco lenisce le pupille dal nitore estivo che corpi e armi della Fortezza volterrana vi hanno impresso: l'umor-mistica chiacchierata sui cittadini...

Scacco alle regine

Non è la prima volta che Oscar De Summa si cimenta con Shakespeare e Riccardo III, benché la presente sia, per chi scrive, la prima occasione d'assistere...

La scelta di Ivanov

La platea è affollata e, quando il pubblico prende posto, sulla scena aperta Ivanov (Filippo Dini, attore e regista) legge il suo libro. L'inizio...

Minimacbeth: essenzialmente, Shakespeare

C'è tutto il Macbeth di Shakespeare, e forse anche qualcosa in più: vive in meno di un'ora, grazie a due attori, un lungo tavolo...

Suonala ancora, Kaemmerle

«E adesso in città tutti domandano: di dove ha avuto Rotschild un così buon violino? L’ha comprato o l’ha rubato; o forse gli è...

Sola, abbandonata, in questo popoloso ponteggio che appellano Bohème

Secondo alcune stime è l’opera lirica più rappresentata nel mondo, ma questa non è una scusa per la poco felice sovrapposizione, a pochi chilometri...

Riccardo e la tragedia che spalanca il teatro

Rovesciare il teatro, o quasi, rimettendo in gioco la sua prima e fondante dimensione essenziale, quella dello spazio: è per, con e dentro lo spazio che, infatti, prendon vita i...

Mostri (e) contemporanei

Si fa un gran parlare, negli ultimi tempi, di cosa possa dirsi lecito (!) e ammissibile in teatro, cosa sia artistico e cosa osceno (dev'esserci opposizione?), neppure fossimo...

Tempo di Macbeth

Il Cimitero Militare Germanico al passo della Futa consiste in una muta distesa di lapidi e prati scoscesi: trentamila corpi e più, raccolti dopo il 1945. Monumento difficile....