ARCHIVIO SPETTACOLI

    Gravure_Le chevalier_Secondo quadro, Santasangre (2017)

    Titolo: Gravure_Le chevalier_Secondo quadro

    ideazione e regia Diana Arbib, Dario Salvagnini
    con gli allievi della Confraternita della SpadaM° Iacopo Iacoponi
    partitura musicale Dario Salvagnini
    voce e percussioni Nora Tigges, Gian Michele Montanaro
    violoncello Luca Tilli
    elaborazione video Diana Arbib
    residenza Kollatino Underground_santasangre_Roma
    produzione santasangre 2017
    in collaborazione con Confraternita della Spada di Firenze

    Performance site specific 
    La figura del cavaliere, la musica e l’immagine si incontrano con lo spazio della Stazione Leopolda per una performance site specific.
    In un tempo definito, questi elementi hanno l’occasione di conoscersi, confrontarsi e insieme tentare di spostare il comune punto di vista per intravedere quella soglia, la linea di confine che si apre di fronte ai nostri occhi, nei luoghi del meraviglioso.
    La successione dinamica degli eventi cerca di ricreare una percezione onirica del momento per comprendere, se pur per un brevissimo e sfuggente attimo, un differente modo di sentire.
    In questo quadro il pensiero percorre il perimetro di un cerchio che ruotando intorno al corpo dell’uomo/cavaliere scivola verso un mondo mostruoso e animalesco.

    Santasangre è un progetto di ricerca artistica che nasce a Roma alla fine del 2001. Espressione di un collettivo eterogeneo per formazione e personalità, i Santasangre iniziano il loro percorso con la volontà di indagare quello spazio vuoto, quella frattura che esiste oltre il linguaggio definito.
    Attraverso nuove forme e diversi contenuti, avviano processi di contaminazione espressiva lungo un asse trasversale capace di toccare i più significativi linguaggi artistici e performativi come il video, la musica, il corpo e l’estetica degli ambienti.
    La linea che sempre distingue la progettualità del collettivo si articola in una direzione di interferenza con il presente, nelle infinite possibilità che il linguaggio artistico possiede.

    SGUARDAZZI/RECENSIONI