La gramma della fanta, Aiazzi-Tempestini-Cecchini (2016)

Titolo: La gramma della fanta

liberamente ispirato a La grammatica della fantasia di Gianni Rodari
testo di Aiazzi/Cecchini/Tempestini
con Giulia Aiazzi e Lorenzo Tempestini
regia Matteo Cecchini
produzione Prospettiva Capaneo

Nella conoscenza moderna si riscontra poca chiarezza e molta indecisione nel descrivere cosa siano FANTASIA, INVENZIONE, CREATIVITÀ E IMMAGINAZIONE. Per molti sono qualcosa di vago, di astratto, processi di difficile spiegazione, legati all´intuizione geniale e, nella vita quotidiana, attribuiti al comportamento di alcune persone, allo “stare sulle nuvole”, molto più utili all´età della fanciullezza che a quella adulta. La Gramma della Fanta parte proprio da un´idea di Democratizzazione di queste Categorie (e, più in generale, della Cultura stessa); dalla convinzione che ciascuno di noi, indipendentemente dalle proprie capacità artistiche possa sviluppare una propria “Fantastica”. Il progetto prende spunto dall´opera “La grammatica della fantasia” di Gianni Rodari, considerato il suo capolavoro pedagogico. Insomma, in questa notte sarà come tornare tra i banchi di scuola, senza però la pesantezza delle lezioni “usa e getta”, per ragionare sulla sottile linea di demarcazione tra realtà e fantasia, imparando ad utilizzare Fantasia, Invenzione, Creatività e Immaginazione, non solo come espedienti per fuggire da ciò che del reale ci disturba, ma come ricche fonti per comprenderlo e, volendo, cambiarlo.