ARCHIVIO SPETTACOLI

    4 5 6, M.Torre (2011)

    Titolo: 4 5 6

    produzione Marche Teatro – Nutrimenti Terrestri – Walsh
    scritto e diretto da Mattia Torre
    con Massimo De Lorenzo, Cristina Pellegrino, Carlo De Ruggieri e con Michele Nani
    scene Francesco Ghisu
    disegno luci Luca Barbati
    costumi Mimma Montorselli
    assistente alla regia Francesca Rocca
    assistente ai movimenti scenici Alberto Bellandi

    456 nasce dall’idea che l’Italia non è un paese, ma una convenzione. Che non avendo un’unità culturale, morale, politica, l’Italia rappresenti oggi una comunità di individui che sono semplicemente gli uni contro gli altri: per precarietà, incertezza, diffidenza e paura; per mancanza di comuni aspirazioni. 456 è una commedia che racconta come proprio all’interno della famiglia – che pure dovrebbe essere il nucleo aggregante, di difesa dell’individuo – nascano i germi di questo conflitto: la famiglia sente ostile la società che gli sta intorno ma finisce per incarnarne i valori più deteriori, incoraggiando la diffidenza, l’ostilità, il cinismo, la paura. 456 racconta la famiglia come avamposto della nostra arretratezza culturale.
    Dallo spettacolo è stato tratto l’omonimo sequel televisivo, prodotto da Inteatro e andato in onda su La7 all’interno del programma “The show must go off” di Serena Dandini e il libro “456 – Morte alla famiglia”, edito da Dalai.
    Mattia Torre insieme a Giacomo Ciarrapico è autore delle commedie teatrali “Io non c’entro”, “Tutto a posto”, “Piccole anime” e “L’ufficio”. Dal 2000 a oggi pubblica libri, co-sceneggia film ed è autore di vari programmi tv cult come “Parla con me” di Serena Dandini, la serie televisiva “Boris”; ha scritto e diretto “Boris – il film” e “Ogni maledetto Natale”.

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