ARCHIVIO SPETTACOLI

    9148/Rukeli, Busetto (2018)

    Titolo: 9148/Rukeli

    Produzione di Farmacia Zoo:È
    Di e con Gianmarco Busetto
    Suoni Enrico Tavella

    In un tranquillo angolo del Viktoria Park a Berlino, annidato sotto un baldacchino di alberi si può ammirare uno strano monumento: ha la forma di un ring, la cui base è vertiginosamente inclinata in una direzione. Il nome di quell’opera, frutto del talento creativo di Alekos Hofseter del Movimento artistico Nurr, è semplicemente “9841”. Quel numero corrisponde al codice d’immatricolazione con il quale, nel campo di concentramento di Neungamme nel 1943, i nazisti registrarono il pugile, di origine Sint, Johann Trollmann, detto “Rukeli”.

    9841/Rukeli è il racconto di una vita che invita ad un’attenta riflessione sulle moderne forme di razzismo e di pregiudizio e sul rapporto che lega, oggi, l’essere umano ai concetti di dignità e diversità. La vicenda sportiva di Rukeli, considerato dagli esperti uno dei più grandi boxer di tutti tempi, precursore del moderno modo di boxare, non può prescindere da quella umana che, pur con il suo carico di dolore, di discriminazione e d’ingiustizia, resta una delle più affascinanti (e delle meno raccontate) del periodo storico che vide imperversare, in tuta Europa, il Nazismo.

    9841/Rukeli è un confronto tra ieri e oggi, per capire quanto la pesante eredità del passato, che spesso crediamo di aver definitivamente superato, possa ancora invece influenzare e avere inaspettate analogie con le nostre azioni presenti.
    9841/RUKELI non è un monologo sulla boxe ma parla di boxe, non è un monologo sugli zingari ma parla di zingari, non è un monologo sul nazismo ma parla delle sue atrocità, non è un monologo sulla memoria ma parla di oggi raccontando di ieri. 9841/RUKELI è la storia di Johann Trollmann, di un essere umano che potremmo essere noi.

    SGUARDAZZI/RECENSIONI