ARCHIVIO SPETTACOLI

    Canti Orfici/Visioni, G. Cauteruccio (2014)

    Titolo: Canti orfici/Visioni
    Regia: Giancarlo Cauteruccio

    progetto e regia Giancarlo Cauteruccio
    con Michele Di Mauro
    e con (attori del labororatorio di conoscenza e interpretazione teatrale della vita e dell’opera di dino campana) Silvia Benvenuto, Giorgio Coppone, Giovanni Corsini, Maria Luisa D’introno, Emiliana Provenzale, Veronica Rivolta, Matteo Tanganelli
    drammaturgia Andrea Cortellessa
    musiche Gianni Maroccolo
    scene Paolo Calafiore
    costumi e assistenza alla regia Massimo Bevilacqua
    allestimenti e luci Loris Giancola
    video Alessio Bianciardi
    suono Marco Cardone

    Punta di diamante del progetto CANTI ORFICI: UN LIBRO TRA DUE SECOLI, la nuova produzione di Krypton vede come interprete principale lo straordinario attore Michele Di Mauro. Affianca il regista in veste di dramaturg Andrea Cortellessa in uno spettacolo in cui le musiche originali sono firmate da Gianni Maroccolo e la scena da Paolo Calafiore.
    La scena, realizzata in una particolare carta ignifuga, vuole legarsi alla materia del libro. La carta diviene pagina in cui si “scrivono” le visioni cariche di simultaneità, intersecazioni, di urgenza narrativa che sono le componenti rivoluzionarie di quell’unico libro del “primo poeta della modernità ” (come Montale definì Campana).
    Questo nuovo incontro di Cauteruccio con il poeta di Marradi avviene nel segno di un limpido e profondo rapporto con la sua poesia, con la forza visionaria dei suoi versi, con quella capacità di agglutinare in una straordinaria e fulminante esperienza letteraria temi di una sconcertante e sconcertata comprensione del futuro. La vicenda umana di Campana viene tenuta in ombra e la regia si concentra esclusivamente sui versi e sulla carne della parola. Versi che sono qui materia drammaturgica e innesco per un viaggio scenico, poetico e filosofico che amplia lo sguardo su orizzonti inediti rispetto alle svariate interpretazioni convenzionali.
    Sono in scena accanto al protagonista Michele Di Mauro, come presenze/coaguli di visioni, sette giovani attori del Laboratorio di conoscenza e interpretazione teatrale della vita e dell’opera di Dino Campana: Giorgio Coppone, Maria Luisa D’Introno, Giovanni Corsini, Matteo Tanganelli, Veronica Rivolta, Silvia Benvenuto, Emiliana Provenzale.

    SGUARDAZZI/RECENSIONI