ARCHIVIO SPETTACOLI

    C’era una volta la guerra, Pasqui (2019)

    Titolo: C'era una volta la guerra

    a cura di Emergency Ong Onlus
    regia e adattamento di Patrizia Pasqui
    con Mario Spallino
    musiche di Guido Tongiorgi
    scenografia di Andrea Coppi
    luci di Niccolò Pozerle

    C’era una volta la guerra è un titolo che potrebbe sembrare un’utopia.
    Utopia letteralmente è il non-luogo, ma «una carta del mondo che non includa Utopia non è degna neppure di uno sguardo, perché lascia fuori il solo paese al quale l’umanità è sempre in procinto di approdare. E quando l’umanità vi approda, guarda avanti e, vedendo un paese migliore, alza le vele»
    Così scriveva Oscar Wilde.

    Utopia non è una parola adatta soltanto ai sognatori, ai poeti o ai pazzi. Non significa fuga dalla realtà, ma capacità di immaginare qualcosa che non c’è ancora e dargli la possibilità di accadere.

    Ce lo dimostrano persone – conosciute e meno conosciute – che negli anni si sono opposte e hanno saputo inceppare il “meccanismo” della guerra, come ad esempio il comandante sovietico Vasilij Archipov che, nel 1962, si oppose al lancio del siluro nucleare nonostante il suo sottomarino fosse attaccato dagli statunitensi, scongiurando così una guerra nucleare; ce lo dimostrano politici che hanno saputo rispondere alla violenza senza violenza.
    Le loro storie e le storie di personaggi meno noti o addirittura emblematici prenderanno vita sulla scena grazie anche al contributo di musiche e canzoni originali.

    Questo spettacolo vuole essere un contributo a un’educazione che includa nel suo percorso l’utopia.

    SGUARDAZZI/RECENSIONI