ARCHIVIO SPETTACOLI
D’amore, d’anarchia e di altri virus letali, La Serpe d’Oro (2018)
Titolo: D'amore, d'anarchia e di altri virus letali
D’amore, d’anarchia e di altri virus letali
Canzoni (e passioni) tra la Toscana e Timbuctù
di e con La Serpe d’Oro
ossia
Francesco Amadio – mandolino, violino, voce
Jacopo Crezzini – contrabbasso, voce
Andrea Del Testa – mandolino, mandoloncello, chitarra
Pamela Larese – voce, fisarmonica, flauto
Igor Vazzaz – voce, chitarre, ghironda
consulenza grafica Anna Rita Papeschi, Mariangela Milone
suggestioni Andrea Kaemmerle, Igor Vazzaz, Pamela Larese, Mariangela Milone
produzione La Serpe d’Oro
Notte di San Valentino, notte d’amore, di bei sentimenti.
Notte in cui cantare è un atto quasi naturale.
A San Valentino, ovunque ci si trovi, si canta d’amore, d’anarchia e di parecchie altre cose.
E si ride, e si piange, e poi si ride di nuovo, e così via, in un viaggio che parte dalla Toscana, terra di parole e passioni, per approdare un po’ più in là, chissà dove.
Notte in cui cantare è un atto quasi naturale.
A San Valentino, ovunque ci si trovi, si canta d’amore, d’anarchia e di parecchie altre cose.
E si ride, e si piange, e poi si ride di nuovo, e così via, in un viaggio che parte dalla Toscana, terra di parole e passioni, per approdare un po’ più in là, chissà dove.
A Timbuctù? Forse, magari.
Ora si guarda.
Ora si guarda.
Noi, intanto, si parte, ché l´importante è partire.
Un viaggio musicale, divertente, divertito, sagace e visionario attraverso gli snodi dell’anima e del cuore.
Per coppie, amanti, single e chiunque sia capace di amare, o voglia almeno provarci.
Un viaggio musicale, divertente, divertito, sagace e visionario attraverso gli snodi dell’anima e del cuore.
Per coppie, amanti, single e chiunque sia capace di amare, o voglia almeno provarci.