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    ARCHIVIO SPETTACOLI

    Giovanna D’Arco – La Rivolta, L. Giordana e E. Tatangelo (2016)

    Titolo: Giovanna d'Arco la Rivolta

    di Carolyn Gage

    traduzione Edy Quaggio

    scene Francesco Ghisu

    costumi Ilaria Capanna

    musiche Arturo Annecchino

    light designer Diego Labonia

    video e post produzione Michele Bevilacqua

    assistente alla regia Giulia Cosentino

    regia Luchino Giordana e Ester Tatangelo

    Rappresentato per la prima volta in Italia, Giovanna d’Arco – La rivolta di Carolyn Gage immagina la Pulzella d’Orleans raccontarci in prima persona la sua infanzia, l’adolescenza, le sue esperienze con i più alti livelli della Chiesa, dello Stato e delle armate militari. Con Valentina Valsania, regia di Luchino Giordana e Ester Tatangelo.

    Vincitore del Lambda Literary Award in Drama, Giovanna d’Arco – La rivolta è il testo d’esordio di Carolyn Gage, drammaturga, performer, regista e attivista.

    Giovanna d’Arco ha condotto alla vittoria un esercito a diciassette anni. A diciotto è stata l’artefice dell’incoronazione di un re. A diciannove si è scagliata contro la Chiesa Cattolica e ha perso. In Giovanna d’Arco – La rivolta Giovanna è anoressica. Un’adolescente in fuga da un padre violento e alcolizzato, da un destino di moglie e madre, che già aveva segnato la madre e la sorella. Giovanna muore per il diritto di indossare abiti maschili, è una ribelle, irriverente, più scaltra dei suoi giudici, impenitente e incrollabilmente fedele alla propria visione.

    Giovanna ritorna per condividere la sua storia con le donne contemporanee. Racconta la propria esperienza e smaschera la brutale misoginia che sta dietro le istituzioni maschili. Trasformare la vergogna in orgoglio, il dubbio in convinzione militante, e l’odio in un’esplosione di rabbia contro un sistema determinato a mettere le donne l’una contro l’altra, ma soprattutto contro se stesse.

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