ARCHIVIO SPETTACOLI

    Hamlet Travestie, Punta Corsara (2015)

    Titolo: Hamlet Travestie
    Regia: Emanuele Valenti

    regia e spazio scenico Emanuele Valenti
    aiuto regia Gianni Vastarella
    dramaturg Marina Dammacco
    con Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Carmine Paternoster, Valeria Pollice, Emanuele Valenti, Gianni Vastarella
    disegno luci Giuseppe Di Lorenzo
    collaborazione artistica Mirko Calemme
    organizzazione Marina Dammacco
    una produzione 369gradi, in collaborazione con Teatro Franco Parenti con il sostegno di Olinda, Armunia /Inequilibrio Festival, Fuori Luogo – La Spezia

    A partire dalla suggestione di Hamlet Travestie, riscrittura burlesque settecentesca di John Poole in cui la parodia ribadisce l’autorità dell’Originale, passando per Don Fausto di Antonio Petito, lì dove invece l’Opera diventa vicenda matrice di altre vicende, immaginiamo una famiglia napoletana a noi contemporanea, i Barilotto, in un quadro di sopravvivenza quotidiana: il lavoro, la casa, i debiti, i figli. Ognuno vincolato al legame con l’altro, in una stasi violenta in nome dell’unità. Dissociato, se ne sta Amleto, il figlio senza padre, ad alimentare un conflitto di dubbi e paure. Intorno a lui, la vicenda shakespeariana diventa il canovaccio di un’improbabile tragedia redentiva, una fallimentare distribuzione di ruoli e di pesi, in una famiglia fuori di sesto.
    Hamlet Travestie, nato nell’ambito del progetto Tfaddal promosso dal Teatro Franco Parenti per i 40 anni dall’Ambleto di Testori è l’ultimo lavoro della compagnia corsara, dopo Il signor di Pourceaugnac farsa minore da Molière, PetitoBlok (presentati anche assieme nella forma del MolièrePetitoBlok), Il Convegno e La solitudine delle ombre. Punta Corsara è tra i vincitori del Premio della Critica 2014; ha vinto il Premio IN-BOX 2013 per Il Convegno, il Premio Ubu Nuovo Attore Under 30 2012, il Premio Ubu Speciale e il Premio Hystrio Altre Muse 2010.

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