Ho un vizio al cuore, F. Cortoni (2019)

Titolo: Ho un vizio al cuore

Ĉechov definiva “scherzi” i tre atti unici L’orso, Proposta di Matrimonio eL’anniversario. I personaggi altro non sono che delle burle, figure a metà che suscitano la risata perché privi di sfumature. Sono in bianco e nero, incapaci di attingere alla tavolozza dei grandi sentimenti. E ci fanno ridere perché sono inadeguati nel comunicare, nel capire quello che accade, nel governare la propria vita e farle prendere una piega diversa. Questa assoluta incapacità, tuttavia, richiama ad una condizione contemporanea e attuale che vale la pena di indagare e che suscita un po’ di inquietudine. E se fossimo noi quei personaggi a metà, in bianco e nero? Allora chi avrebbe il coraggio di scherzare?