ARCHIVIO SPETTACOLI

    Iliade – Un racconto mediterraneo, S. Maifredi (2015)

    Titolo: Iliade - Un racconto mediterraneo
    Regia: Sergio Maifredi

    direttore di produzione Lucia Lombardo
    consulenza scientifica Giorgio Ieranò e Matteo Nucci

    produzione Teatro Pubblico Ligure
    in collaborazione con La Versiliana Festival

    – Moni Ovadia: L’ira di Achille (libro I)
    – Tullio Solenghi: Il duello per Elena (libro III)
    – Giuseppe Cederna: La morte di Ettore (libro XXII)
    – Amanda Sandrelli: La morte di Patroclo (libri XVI e XVII)
    – Maddalena Crippa: I giochi per Patroclo (libro XXXIII)
    – Davide Riondino, Dario Vergassola: Achille e Priamo (libro XXIV)

    Achille, Agamennone, Aiace ed Ettore ma anche Odisseo,  a cui lo stesso Omero dedicherà l’altro grande codice della nostra cultura: l’Odissea, presentata alla Versiliana nella magnifica location del pontile. Ma anche Enea che, profugo, in fuga dalla propria città in fiamme, si vedrà affidato da Virgilio la responsabilità di portare sulle proprie spalle Anchise, il padre, la storia, la sua storia che è la storia vista dalla parte sbagliata, dalla parte di chi è stato sconfitto, e per mano il figlio, il futuro, la fondazione, Roma e l’Impero che verrà.

    Iliade è un racconto della prima guerra del Mediterraneo e quindi la prima guerra mondiale.
    Iliade è l’archetipo, il paradigma delle guerre che verranno. Nei suoi versi ci sono il conflitto, l’ira,  l’eroismo, il dolore, il rancore, l’amore, il sangue, le armi, la paura, le madri, le spose, i padri, i figli ma soprattutto vi è la morte. La nera morte umanamente temuta, la bella morte eroicamente cercata. La morte che è fine di tutto e che per questo impone i patti di pace come catarsi finale”
    Nel progetto ideato per La Versiliana da Sergio Maifredi e prodotto da Teatro Pubblico Ligure in collaborazione con La Versiliana Festival 2015 il poema di Omero viene affrontato attraverso sei macro nuclei: ogni episodio costituirà un diverso spettacolo, con una propria autonomia, ed al tempo stesso, per uno spettatore ideale, sarà un tassello del mosaico per andare a ricomporre Iliade.
    Iliade – Un racconto mediterraneo restituisce alla narrazione orale, al cantore vivo e in carne ed ossa di fronte a noi, le pagine dell’Iliade che dagli anni della scuola abbiamo letto in silenzio.
    I racconti vivono assoluti. Il “montaggio” avviene nella testa dello spettatore che può conoscere o ignorare gli episodi precedenti.
    Iliade – Un racconto mediterraneoè un percorso da costruire canto dopo canto scegliendo come compagni di viaggio i grandi cantori del teatro contemporaneo, affrontando a mani nude la parola.

    SGUARDAZZI/RECENSIONI