ARCHIVIO SPETTACOLI
Infanzia infelice, A. Questa (2018)
Titolo: Infanzia infelice. Una fiaba per adulti
di e con Antonella Questa
coreografie e messa in scena Magali B – Cie Madeleine&Alfred
disegno luci Daniele Passeri
organizzazione generale Serena Sarbia
ufficio stampa brizzi comunicazione
produzione LaQ- Prod
in collaborazione con Pupi&Fresedde Teatro di Rifredi
e con Armunia Centro Residenze Artistiche Castiglioncello
Katharina Rutschky, sociologa e scienziata dell’educazione, pubblicò a Berlino nel 1977: PEDAGOGIA NERA, una raccolta di saggi e manuali sull’educazione dei bambini, pubblicati a partire dalla fine del milleseicento fino ai primi del secolo scorso. Un lungo viaggio umano e scientifico all’interno dei metodi educativi elaborati per crescere dei bravi adulti obbedienti attraverso la repressione delle loro emozioni, ignorando i loro bisogni, manipolando la loro volontà e per questo usando la violenza fisica e psicologica, l’autoritarismo in famiglia e a scuola.
Grazie a quei metodi educativi molti studiosi hanno così spiegato il successo di ideologie quali il nazismo nonchè alcuni comportamenti autodistruttivi come quello di Christiane F con la droga, non ho quindi potuto fare a meno di chiedermi quali siano oggi i metodi educativi seguiti nelle nostre case e scuole. Cosa succede adesso che le regole di quella pedagogia nera sono state ormai bandite sia in famiglia che negli istituti scolastici.
Lunghi mesi di interviste, studi e ricerche mi hanno permesso di scoprire un mondo incredibile: un mondo popolato di bambini all’apparenza coccolati, protetti, amati, eppure infelici e violenti, un mondo dove le figure educative sono in guerra, un mondo per me surreale, quasi incredibile, come di quelli che esistono solo nelle fiabe.