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    ARCHIVIO SPETTACOLI

    King size, C. Marthaler (2014)

    Titolo: King size. Variazioni enarmoniche
    Regia: Cristoph Marthaler

    regia Christoph Marthaler
    con Tora Augestad, Bendix Dethleffsen, Michael von der Heide, Nikola Weisse
    direzione musicale Bendix Dethleffsen
    scenografia Duri Bischoff
    costumi Sarah Schittek
    luci HeidVoegelinLights
    drammaturgia Malte Ubenauf
    produzione Theater Basel, Svizzera

    In una stanza d’albergo una coppia sta cercando di dormire mentre scopre che i propri sogni e il proprio letto sono entrambi troppo grandi… Lo spettacolo unisce le note di Schumann e Dowland, Wagner e Mozart alla musica di The Kinks e dei Jackson Five.
    Per “enarmonia” s’intende una tecnica di composizione musicale che permette di scrivere uno stesso suono alla stessa altezza in due modi diversi e quindi aventi due funzioni differenti, così come accade per il sol diesis e il la bemolle. La maggior parte dei compositori degli ultimi due secoli hanno fatto un largo uso di questa tecnica, molto probabilmente per una ragione semplice: essa rende perfettamente l’idea dell’evoluzione e della metamorfosi. E cosa c’è di più vicino alla vita di questi concetti? Ogni rapporto umano non consiste forse in un legame enarmonico di qualche tipo? Ogni matrimonio, ogni amore segreto, ogni bacio?
    E poiché è un fatto tanto ovvio quanto misterioso, Christoph Marthaler e il suo ensemble si cimentano in una sorta di microchirurgia sul cervello, penetrano quel luogo oscuro nel quale, nel cuore della notte e nel sonno più profondo, i processi “enarmonici” trovano la loro forza.
    Il luogo del nostro riposo notturno è in perfetto ordine, splendidamente ideato nei colori più delicati, e al suo centro troneggia l’oggetto dei nostri desideri: un letto king-size! Qui, dove la suprema intimità dell’unione amorosa si fonde con l’assenza totale del sonno, siamo testimoni delle trasformazioni umane nella loro forma più intensa e più crudele.
    E poiché è sempre necessario essere in tre per seguire le variazioni enarmoniche di fedeltà, devozione, gioia e felicità, i cantanti/attori Tora Augestad e Michael von der Heide sono accompagnati dal misterioso Mr. Dethleffsen – nel senso più vero della parola… Ma chi è l’altra persona nella stanza, quella signora di una certa età? Li sta forse spiando? La sua vera identità rimarrà un segreto…
    spettacolo in lingua tedesca e inglese con sottotitoli in italiano a cura di Prescott Studio, Firenze
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