ARCHIVIO SPETTACOLI
La traviata, G. Verdi, Axelrod-Corno (2017)
Titolo: La traviata
Opera in tre atti
llibretto Francesco Maria Piave
musica Giuseppe Verdi
Violetta Valery Francesca Dotto
Giorgio Germont Sergio Vitale
Gastone Rim Park
Flora Ana Victória Pitts
Barone Douphol Dario Shikhmiri
Marchese d’Obigny Qianming Dou
Dottor Grenvil Adriano Gramigni
Annina Marta Pluda
direttore John Axelrod (19-21-23-28/11), Sebastiano Rolli (30/11; 2/12)
regia Alfredo Corno
scene Angelo Sala
costumi Alfredo Corno e Angelo Sala
coreografia Lino Privitera
luci Alessandro Tutini
Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino
Maestro del Coro Lorenzo Fratini
allestimento Opera di Firenze – Maggio Musicale Fiorentino (2016)
Una delle opere più amate, conosciute e rappresentate di Giuseppe Verdi è traslata dalla regia di Alfredo Corno e dalle scene di Angelo Sala in una Italia degli anni ’50, deliberatamente ispirata alla dolce vita felliniana. In scena si intravedono cineprese d’epoca che riprendono una Violetta-Anita Ekberg bionda con abito nero replica la famosa scena del bagno nella fontana di Trevi, mentre il giovane Alfredo è un altro attore della troupe. Nonostante le differenze, il libretto di Francesco Maria Piave si adatta in modo straordinario e la storia si rivela convincente, affascinante e ricca di dettagli e citazioni: la festa a casa di Flora è un momento conviviale del Teatro 5, dove si vedono come figuranti personaggi che sembrano provenire da La strada e 8 e ½, o dai danzatori di Satyricon. L’epilogo della vicenda è in una triste stanza d’ospedale, la cui solitudine raggela e rende tragica la fine di Violetta.