ARCHIVIO SPETTACOLI

    Misericordia, E.Dante (2020)

    Titolo: Misericordia

    scritto e diretto da Emma Dante
    con Italia Carroccio, Manuela Lo Sicco, Leonarda Saffi, Simone Zambelli
    luci Cristian Zucaro
    assistente di produzione Daniela Gusmano
    produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Teatro Biondo di Palermo, Atto Unico / Compagnia Sud Costa Occidentale,
    coordinamento e distribuzione Aldo Miguel Grompone, Roma

    Tre puttane e un ragazzo menomato vivono dentro un tugurio. Durante il giorno le donne lavorano a maglia e confezionano sciarpe e sciallette, poi al tramonto si mettono sulla soglia di casa e offrono ai passanti i loro corpi cadenti. ‘u picciutteddu ritardato si muove frenetico nella stanza, non sta mai fermo, ogni tanto si siede davanti alla finestra e parla con lo spigolo del palazzo di fronte. Anna, Nuzza e Bettina l’hanno ereditato da Lucia, ancora in fasce.

    Lucia partorisce Arturo e poi muore. Anna, Nuzza e Bettina se lo crescono come se fosse figlio loro, in un monovano lercio e miserevole.

    Ma a un certo punto della storia non se lo possono più tenere. Gli preparano la valigia e lo lasciano andare. Prima, però, gli raccontano la verità; Lucia era zoppa. Teneva i bigodini ‘ncapo perchè voleva assomigliare a marilin monroy e aveva una radiolina scassata da dove ascoltava la musica e abballava pi tutti! A 38 anni viene uccisa a calci e pugni dal padre di Arturo.

    “Misericordia” racconta una realtà squallida, intrisa di povertà, analfabetismo e provincialismo, esplora l’inferno di un degrado terribile, sempre di più ignorato dalla società. Racconta la fragilità delle donne, la loro disperata e sconfinata solitudine.

    SGUARDAZZI/RECENSIONI