ARCHIVIO SPETTACOLI
Storie di uomini, A. Brunello (2011)
Titolo: Storie di uomini
dal capolavoro di Emilio Lussu Un anno sull’altipiano
di e con Andrea Brunello
regia Michele Ciardulli
composizione e adattamento musiche Andrea Lucchi
luci Paolo Dorigatti
produzione Arditodesio
Lo spettacolo ripercorre le vicende dei protagonisti del capolavoro di Emilio Lussu sulla vita dei soldati in trincea durante la Grande Guerra. Storie di Uomini non è un lavoro gratuitamente antimilitarista, ma piuttosto è una ricerca profonda alla scoperta dei codici di comportamento dell’animo umano nelle situazioni più estreme. Uno spettacolo durissimo e delicatissimo allo stesso tempo, a tratti ironico e lucidamente divertente, pensato per una stretta intimità con il pubblico in quella che vuole essere una riflessione collettiva sulla natura dell’animo umano. I personaggi che popolano l’altipiano veneto sono vivi, sono resi vivi dalla calda recitazione di Andrea Brunello e la sua drammaturgia restituisce in modo rotondo la verità delle parole di Lussu.
Il lavoro è frutto di un profondo lavoro di drammatizzazione del testo di Lussu per estrarne i numerosi contenuti “civili” di cui ha tanto bisogno la società di oggi. Lussu racconta storie di uomini che hanno vissuto momenti terribili e allo stesso tempo pieni di umanità. Non neghiamo l’orrore della guerra, anzi lo condanniamo con tutta la nostra forza, ma allo stesso tempo vogliamo ricordare che è proprio nei momenti di crisi che si materializzano gli istinti peggiori e migliori degli uomini. Il testo di Lussu, così come quello di Enrique Marie Remarque (Niente di nuovo sul fronte occidentale) e di Fritz Weber (Le tappe della disfatta) sono per sempre monito e ricordo di queste terribili atrocità ma anche della forza degli uomini che le hanno affrontate e, in alcuni casi, le hanno superate. Questo spettacolo nasce con la speranza che la storia ci possa insegnare qualche cosa.