ARCHIVIO SPETTACOLI
Un radiodramma liberamente tratto da Un amore di Dino Buzzati, A. Martinoli (2015)
Titolo: Un radiodramma liberamente tratto da Un amore di Dino BuzzatiRegia: Alessio Martinoli
Drammaturgia, Regia e Disegno Luci Alessio Martinoli
Con Giulia Aiazzi e Alessio Martinoli
Supporto tecnico Chiara Saponari
Produzione Teatro B / RadioSpin/ “Open Univercity”/ A.ō N.C.I / Comune di Prato
Quando con Sogno di una notte di mezzo Estathè, mi chiedevano cosa avevo rappresentato, io rispondevo “Una storia d’amore”, nello stesso attimo mi sentivo non presente al contemporaneo. Vedevo attorno che c’era il bisogno di protestare, di distruggere, di parlare di oggi più che mai. Con Un amore ho capito che parlavo di oggi,parlavo all’oggi. Ho capito che se il teatro ha un ruolo è quello di parlare dei rapporti fra le persone. Delle nostre ossessioni. Scardinare i tabù che ci contraddistinguono. Chiedersi perchè si sta insieme… se si è pronti per starci.
O chiedersi più genericamente chi siamo, che funzione abbiamo e se la vita che conduciamo ci corrisponde….”
– Alessio Martinoli
Un radiodramma liberamente tratto da Un amore di Dino Buzzati è un omaggio al suo autore, un affacciarsi confuso verso le sue parole per scoprire altri sensi, i nostri stessi sensi.
Un amore parla di un’ossessione che potrebbe essere nostra, possibile, viva, già vissuta, morta. Il Radiodramma è di per sé in continua tensione tra la perdita e la riscoperta e qui diventa mezzo di diffusione del teatro, ma anche pretesto per inserire lo spettacolo in un’altra epoca, che velatamente ondeggia nell’Italia degli Anni di Piombo.