ARCHIVIO SPETTACOLI

    I migliori maggi della nostra vita, I Sacchi di Sabbia (2016)

    Titolo: I migliori maggi della nostra vita

    dall’Orlando Furioso a Pat Garret e Billy the Kid

    ideazione Giovanni Guerrieri e Giulia Gallo
    con Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano, Giulia Solano
    regia Giovanni Guerrieri con la collaborazione di Dario Marconcini
    consulenza all’Ottava Rima Enrico Pelosini
    consulenza al canto Andrea Bacci e Enrico Baschieri
    illustrazioni Guido Bartoli

    produzione I Sacchi di Sabbia
    con la collaborazione di
    Compagnia Lombardi-Tiezzi
    Teatro di Buti
    Compagnia del Maggio “Pietro Frediani”
    con il sostegno di Regione Toscana

     

    L’Ottava Rima è una delle forme che forse più caratterizzano la poesia (scritta e orale) italiana: costituita da strofe composte da otto endecasillabi rimati, divenne proverbialmente la metrica dell’epica popolare e all’improvviso, prima di essere elevata al rango di “alta poesia” dal Pulci, dal Boiardo, dall’Ariosto e dal Tasso. Riproporla oggi significa in qualche misura confrontarsi contemporaneamente su una tradizione che è appunto scritta ed orale al tempo stesso. La Compagnia I Sacchi di Sabbia ha iniziato a frequentare queste pratiche teatrali dall’estate del 2013, grazie anche alla complicità e alla collaborazione con la storica Compagnia del Maggio “Pietro Frediani” di Buti diretta da Dario Marconcini: ne è nato uno spettacolo dal titolo Piccoli suicidi in Ottava Rima. Questo nuovo step raccoglie quella esperienza, declinandola ulteriormente: si tratta infatti di una raccolta di episodi, recitati con le tecniche dell’ottava rima e in quartine di ottonari, nell’intento (molto ironico,) di tracciare in un’ora la “colonna vertebrale” dell’epica contemporanea: dalle gesta dei paladini di Ariosto e Tasso, si approderà alla fantascienza non trascurando né il Western né l’ horror. Un viaggio dentro una forma arcaica – quella dei cantori dei paladini di ariostesca memoria – per ri-disegnare e condividere un immaginario epicoavventuroso che ha fatto e può ancora far sognare grandi e piccoli.

    La compagnia I sacchi di Sabbia nasce a Pisa nel 1995 e nel panorama della scena teatrale italiana si distingue per la capacità di far incontrare tradizione popolare e ricerca culturale spingendosi di volta in volta nell’esplorazione creativa di terreni diversi, dalla letteratura al cinema (Sandokan o la fine dell’Avventura e Tràgos), dal fumetto all’opera (ESSEDICE e Don Giovanni di Mozart). La Compagnia ha ricevuto un Premio UBU Speciale nel 2008 e il Premio Nazionale della Critica nel 2011

    SGUARDAZZI/RECENSIONI