ARCHIVIO SPETTACOLI

    Un minimo distacco (studio), Basso (2015)

    Titolo: Un minimo distacco (studio)

    di e con Caterina Basso
    musica Roberto Passuti
    luci Antonio Rinaldi
    produzione ALDES
    con il sostegno di MiBACT e REGIONE TOSCANA

    Capita di essere in due posti nello stesso momento, di essere allo stesso tempo presenti e assenti, dentro e fuori. In bilico tra un altrove interiore, fugace e fragile, e il peso vitale della terra. Un po’ di distacco ci permette di guardare i nostri movimenti da fuori, di togliere peso, di attenuare il presente che per sua natura si trasforma continuamente in passato. Allo stesso tempo, il distacco ci separa, crea distanza, dolore. Se il dolore della perdita di parti di noi non passasse, non si trasformasse in liberazione sarebbe insopportabile, dissolverebbe il nostro corpo in quiete totale. Il presente a cui cerchiamo di aderire è fugace quanto l’altrove in cui custodiamo i nostri più lontani pensieri?

    SGUARDAZZI/RECENSIONI