Ubiquo e sfuggente personaggio dell’immaginario nord-toscano, si dice sia un’identità fittizia sotto cui operano varie organizzazioni malavitose dedite a controverse e irriferibili attività. Appare e scompare come musicista, precettore, critico teatrale e “barrista”, ma sono tutte coperture.

Luca Paolini