Al Teatro dell’Argine tre serate con Mario Perrotta

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Per tre serate, da giovedì 12 a sabato 14 febbraio, il Teatro Cantiere Florida ospita la compagnia Teatro dell’Argine per la prima “Monografia di Scena” della stagione teatrale 2014-2015: una trilogia a firma di Mario Perrotta, attore, regista e drammaturgo insignito del Premio UBU nel 2011 e nel 2013.

La monografia si apre giovedì 12 febbraio alle ore 21.00 con Italiani Cìncali!, epopea popolare dedicata alle vicende degli emigrati italiani nelle miniere del Belgio. Una storia fatta di uomini scambiati con sacchi di carbone, di paesi abitati solo da donne, di lettere cariche di invenzioni per non svelare le condizioni umilianti di quel lavoro, di mogli che rispondono a quelle lettere con le parole dettate dall’unico uomo rimasto in paese: il postino. È lui che racconta come può, come deve, tutto quello che ha visto, sentito, letto e scritto, ricostruendo uno spaccato violento e amaramente ironico di un’Italia uscita dalla guerra e pronta ad affrontare il boom economico. È così che le sue storie, così apparentemente personali, ritraggono senza ipocrisia, uno dei capitoli più amari della nostra storia repubblicana. Lo spettacolo ha ricevuto la targa commemorativa della Camera dei Deputati per “l’alto valore civile del testo e per la straordinaria interpretazione”.

Si prosegue venerdì 13 febbraio, alle ore 21.00, con La turnàta, naturale evoluzione e ampliamento del primo titolo, dedicato alle storie dell’emigrazione italiana negli anni ‘60 e ’70 in Svizzera, e soprattutto a un ritorno alla propria terra d’origine.  Questo dittico, ossatura del progetto Cìncali, ha rappresentato il canovaccio della trasmissione radiofonica di Radio Due Emigranti Esprèss, andata in onda tra il 2006 e 2007, e del primo libro di Mario Perrotta, edito da Fandango Libri nel 2008.

La monografia dedicata a Mario Perrotta si conclude sabato 14 febbraio, sempre alle 21.00, con Un bès – Antonio Ligabue, primo atto di un progetto dedicato al pittore emiliano che si chiuderà a maggio 2015, a cinquant’anni dalla sua morte (per info www.progettoligabue.it).

Mario Perrotta, Un bes Antonio Ligabue bassaUn bès… Dam un bès, uno solo! Che un giorno diventerà tutto splendido. Per me e per voi” Provo a chiudere gli occhi e immagino: io, così come sono, con i miei 40 passati, con la mia vita? quella che so di avere vissuto ? ma senza un bacio, Neanche uno. Mai. Senza che le mie labbra ne abbiano incontrate altre, anche solo sfiorate. Senza tutto il resto che è comunione di carne e di spirito, senza neanche una carezza. Mai. E allora mi vedo ? io, così come sono ? scendere per strada a elemosinarlo quel bacio, da chiunque, purché accada. Ecco, questo m’interessa oggi di Antonio Ligabue: la sua solitudine, il suo stare al margine, anzi, oltre il margine ? oltre il confine ? là dove un bacio è un sogno, un’implorare senza risposte che dura da tutta una vita. Voglio avere a che fare con l’uomo Antonio Ligabue, con il Toni, lo scemo del paese. Mi attrae e mi spiazza la coscienza che aveva di essere un rifiuto dell’umanità e, al contempo, un artista, perché questo doppio sentire gli lacerava l’anima: l’artista sapeva di meritarlo un bacio, ma il pazzo intanto lo elemosinava. Voglio stare anch’io sul confine e guardare gli altri. E, sempre sul confine, chiedermi qual è dentro e qual è fuori.
(Mario Perrotta)

Giovedì 12 febbraio, ore 21.00
Italiani Cìncali!
Parte prima: Minatori del Belgio
di Nicola Bonazzi e Mario Perrotta
regia e interpretazione Mario Perrotta

Venerdì 13 febbraio, ore 21.00
La Turnàta
Italiani Cìncali parte seconda
di Nicola Bonazzi e Mario Perrotta
regia e interpretazione Mario Perrotta

Sabato 14  febbraio, ore 21.00
Un bès – Antonio Ligabue
di Mario Perrotta
collaborazione alla regia Paola Roscioli
collaborazione alla ricerca Riccardo Paterlini
foto Luigi Burroni
organizzazione Stefano Salerno
in collaborazione con Festival internazionale di Arzo (Svizzera), Associazione Olinda, Fondazione Archivio Diaristico Nazionale, Sinapsia, Teatro Sociale di Gualtieri, Comune di Gualtieri, Centro Teatrale MaMiMò, Ars ? Creazioni e Spettacolo, dueL, Compagnia DéZir (Belgio)

Biglietti: 15€ intero 12€ ridotto.
Riduzioni: Cral Convenzionati, Unicoop Firenze, Feltrinelli Card, Tessera Arci, Soci Aci, Over 65, Under 26, CTS, Università dell’Età Libera
Orari della biglietteria: dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 18.00 in orario continuato.
Nei giorni dello spettacolo il botteghino sarà aperto dalle 14.30 alle 16.30 e dalle 19.00 alle 21.00.
Prevendita e prenotazioni: È possibile effettuare la prenotazione telefonica chiamando il numero 055-7130664/7135357 o scrivendo una mail a prenotazioni@teatroflorida.it specificando nominativo, titolo e data dello spettacolo, numero di posti richiesti e numero di telefono.

Ufficio Stampa  Ines Baraldi +39.331 5836772  – ufficiostampa@teatroflorida.itInes Baraldi | Teatro Cantiere Florida | Ufficio Stampa | ufficiostampa@teatroflorida.it | 055.7135357

TEATRO CANTIERE FLORIDA – via Pisana 111/R – 50143 Firenze +39.055.7135357 –www.teatroflorida.it

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