Al via “Fuori Luogo”, rassegna di teatro contemporaneo del Dialma Ruggiero di La Spezia

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Benché di poco fuori dal territorio regionale, presentiamo volentieri la nuova stagione del Dialma Ruggiero di La Spezia, centro culturale indipendente con forte predisposizione alle forme del teatro contemporaneo. La seguiremo a distanza, e non escludiamo qualche puntata occasionale.
Di seguito il comunicato stampa:

Diventa sempre più ricca e prestigiosa, per numero di appuntamenti, qualità degli spettacoli, focus e laboratori Fuori Luogo, la rassegna di teatro contemporaneo R.U. Castagna, al Dialma Ruggiero, organizzata dalla Compagnia degli Scarti, Balletto Civile (riconosciute quest’anno dal Ministero dei Beni Culturali), CasArsA Teatro, Comune della Spezia, con il sostegno di Regione Liguria, Arti Sceniche-Compagnia di San Paolo, con la direzione artistica di Renato Bandoli, Andrea Cerri e Michela Lucenti.

La rassegna spezzina raddoppia e si struttura, ospitando quest’anno ben sedici spettacoli serali, laboratori permanenti, una matinèe per le scuole, due imperdibili laboratori con i maestri e – grande novità di quest’edizione – un focus con artisti internazionali interamente dedicato alla danza contemporanea.

Tante le novità di quest’edizione e variegati gli spettacoli in cartellone: si comincia con l’ormai consueto “aspettando FuoriLuogo” con la messinscena da giovedì 15 a sabato 17 ottobre dell’Ultimo Kaligola, produzione PimOff e Compagnia degli Scarti, corrosivo e irriverente lavoro di Enrico Casale, Simone Ricciardi e Davide Faggiani ambientato in un antro sotterraneo in cui niente è come sempre e il male si nasconde ovunque.
vocazione2_danio manfredini_foto di Manuela Pellegrini (1)Per gli abbonati la stagione si apre con l’atteso ritorno di Danio Manfredini, tra le voci più intense del teatro contemporaneo, con il debutto venerdì 30 e sabato 31 novembre di Vocazione [a fianco una scena dello spettacolo], interrogazione sul senso dell’arte dell’attore ed esplorazione dei domini oscuri e inconoscibili dell’ispirazione. Un’avventura lirica che va a toccare la condizione dell’artista di teatro e la delicatezza del momento che sta attraversando.
Vocazione è il viaggio di un artista di teatro nei desideri, nelle paure e nelle consapevolezze legati alla pratica del suo mestiere. Nel microcosmo del palcoscenico, l’artista riconosce l’inquietudine dell’uomo: la paura del fallimento e della follia, il desiderio di evasione, le domande sulla propria motivazione,e getta uno sguardo verso il momento del proprio tramonto e il momento dell’addio alla propria passione. In scena un altro attore, Vincenzo Del Prete, pronto a incarnare la ragionevolezza necessaria a richiamare alla sobrietà un mestiere che l’artista tende a portare verso direzioni più estreme – verso dove tuttavia l’attore lo segue. Fosse anche, come si dice, che il teatro è destinato a sparire, sarebbe comunque un privilegio dare luce al tramonto.
Si continua con un omaggio ad un altro spirito inquieto e geniale a 40 anni dalla sua morte: lunedì 2 novembre i milanesi Alberto Astorri e Paola Tintinelli celebreranno Pier Paolo Pasolini con “Tutto il mio folle amore, s-concerto poetico e non per un profeta popolare”, evento speciale fuori abbonamento accompagnato da un incontro di approfondimento sulla figura del poeta all’interno della manifestazione “La Spezia ricorda Pasolini 1975-2015”.
Venerdì 20 a sabato 21 novembre il palcoscenico sarà tutto per il napoletano Arturo Cirillo – artista pluripremiato, per un decennio a fianco del maestro Carlo Cecchi – una delle figure autoriali/attoriali più interessanti della scena contemporanea nazionale. Per la prima volta a FuoriLuogo, con Scende giù per Toledo, dall’omonimo romanzo di Giuseppe Patroni Griffi pubblicato nel 1975. In scena la storia del “femminiello” Rosalinda Sprint e della sua vita colorata, divertente e triste, in apparenza superficiale, ridicola e scandalosa per i più, ma soprattutto piena di significato per i pochi.
Da tempo atteso a Fuori Luogo debutta venerdi 11 e sabato 12 dicembre il duo Scimone/ Sframeli, una delle compagnie italiane più apprezzate all’estero, rappresentati alla Comédie Française, dopo tanti anni tornano alla Spezia con il loro spettacolo storico – nonché opera prima e premio IDI “Autori Nuovi” e la Medaglia d’oro IDI per la drammaturgia – Nunzio, opera del 1994 con la regia di Carlo Cecchi, atto unico serrato e ossessivo per raccontare di due solitudini che convivono, due uomini al margine della vita. A 20 anni dal loro debutto la compagnia terrà dal 7 al 10 dicembre al Dialma Ruggiero un laboratorio su “Il corpo teatrale dalla scrittura alla rappresentazione”. Inoltre domenica 13 dicembre evento straordinario: sarà proiettato, a ingresso libero, il film vincitore nel 2002 del Leone d’Oro del futuro – opera prima al Festival di Venezia“Due amici”, interpretato e diretto da Spiro Scimone e Francesco Sframeli, tratto dall’opera teatrale “Nunzio” .
Venerdì 8 e sabato 9 gennaio 2015 sarà Oscar De Summa, artista raffinato e delicato, anche lui per la prima volta a FuoriLuogo con Stasera sono in vena, spettacolo ironico e amaro al tempo stesso, affresco acido della Puglia anni ottanta, ispirato canto blues tra adolescenti perduti, droghe e Sacra Corona Unita.
Ormai cara conoscenza per il pubblico di Fuori Luogo è Massimiliano Civica, ospite sabato 23 gennaio con una lezione – spettacolo su Eduardo De Filippo dal titolo Parole Imbrogliate, per ricostruire attraverso aneddoti e curiosità la poetica del grande maestro napoletano che ha rivoluzionato la storia del teatro italiano con la sua tradizione: la “tradizione del nuovo”. Dal 20 al 24 gennaio Civica terrà un laboratorio per attori su “il mestiere della recitazione” per far chiarezza intorno ai concetti di “sensibilità ed energia” per fornire agli attori una bussola su cui orientare tecnicamente il proprio lavoro.
Venerdì 12 e sabato 13 febbraio torna – dopo il sold out dello scorso anno – Carrozzeria Orfeo, giovane ma già affermata compagnia caustica e dirompente con la loro ultima e premiata produzione Thanks for Vaselina, affresco umano duro e tragicomico, storia inverosimile e surreale di due trentenni che vivono in una casa-piantagione di marijuana, decisi ad esportare la droga in Messico dopo che gli Stati Uniti ne hanno bruciato tutte le piantagioni.
Altra novità a Fuori Luogo è il debutto venerdì 11 e sabato 12 marzo dei Quotidiana.com, interessante e tagliente compagnia riminese dal linguaggio inedito e beffardo, senza enfasi né spettacolarizzazione. Una volta entrato nella loro rete, fatta di giochi di parole, silenzi prolungati e graffiante ironia, il pubblico né resterà aggrovigliato.

Grande attesa ad aprile per la rassegna di teatro – danza Fisiko, all’interno del programma di Fuori Luogo con uno speciale abbonamento. “Un mese di cattive azioni” intese come urgenti, libere, necessarie, non sottomesse a stili preconcetti e stabiliti. Perché l’azione fisica è pura espressione ed è in dialogo continuo con lo spettatore anche senza usare parole.
In scena artisti internazionali in un’affermazione di resistenza del corpo: si parte con Ruggito di Balletto Civile (venerdì 1 e sabato 2 aprile), indagine sul concetto di reazione per continuare venerdì 8 aprile con la Compagnia Bellanda con Ci sono cose che vorrei davvero dirti, Premio Marte Live 2014 e Premio Outlet per la Danza e a seguire Natalia Vallebona con After Party, sul tema della donna. Venerdì 9 aprile il palcoscenico del Dialma Ruggiero ospiterà Pravaha (spettacolo di danza indiana) di Silvia Vona e Livia Porzio, articolato secondo il repertorio tradizionale Odissi e a seguire l’Histoire d’un Art triste di e con Aziz El Youssoufi, danzatore e coreografo, vincitore di numerosi premi internazionali, capace di mescolare la sua arte alla filosofia del movimento hip hop. Si prosegue venerdì 15 aprile con Killing Desdemona di e con Maurizio Camilli e Michela Lucenti, gioco serio intorno ad un fazzoletto per indagare sul tema della possessione, con esplorazioni nei territori della morte e dell’amore. Chiude la rassegna sabato 16 aprile L’Amleto Prima, da un’idea di Francesco Gabrielli e Claudia Provvedini, per tornare all’origine e comprendere la natura delle azioni e delle relazioni umane attraverso i classici del teatro.

Come di consueto la stagione Fuori Luogo 015/016, chiude con la presentazione del lavoro finale dei laboratori con gli studenti degli Istituti Superiori del territorio. Dal 21 al 23 aprile andrà in scena “Valentin Cabarett” per una interessantissima, nuova collaborazione tra la Compagnia degli Scarti e Balletto Civile.

Auditorium Dialma Ruggiero, La Spezia, via Monteverdi 117.
Gli spettacoli cominciano alle ore 21.15
Fortemente consigliata la Prenotazione al 0187 713264; 3282007184 oppure all’indirizzo fuoriluogolaspezia@gmail.com
Prezzi: ingresso 13,5 euro, ridotto 10 euro

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